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nana_punk.
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Nix apre il giornale sulla sezione degli annunci e legge che I blast stanno cercando una vocalist che faccia da seconda voce a Nana. SPOILER (click to view)Nome e Cognome: Nix Ishimoto
Età: 17
Ruolo nella band: Seconda voce
Carattere: Impulsiva, sincera e a volte un po' scontrosa ( se la offendono sa come difendersi)
Aspetto fisico:
Ha i capelli bianchi ( tinti, naturalmente) che tendono all'argento. Adora questo colore pechè rispecchia il significato del suo nome ( Nix in latino vuol dire "neve"). Ha gli occhi di colore azzurro.
Adora indossare felpe, ne ha a bizzeffe; sotto di esse indossa una semplice canotta, per i giorni più caldi.
Breve biografia: Nata a Tokyo, nel quartiere Ginza, da padre giapponese e madre italiana, la sua famiglia si trasferì in Italia quando lei era ancora una bambina. Non ha avuto un infanzia molto felice, perchè i suoi compagni la prendevano sempre in giro a causa delle sue origini ( per di più sbagliando la sua nazionalità e soprannominandola "Cinesina"). Per questo motivo la sua adolescenza è stata molto ribelle. Il suo più grande sogno è sempre stato quello di ritornare nella sua città Natale. Finalmente, a 17 anni, riesce a realizzare questo sogno, andando ad abitare dalla nonna, nella stessa casa dove era cresciuta sua madre.
Nana: Bene, allora qualcuno legge gli annunci sui giornali...
Yasu: Nana, smettila di gurdarla in quel modo, non vedi che la metti in imbarazzo?
Nana: Ti sto mettendo in imbarazzo...? Come hai detto che ti chiami?
Nix: Mi chiamo Nix, e no, non mi stai mettendo affatto in imbarazzo.
Nana: Visto Yasu, smettila di fare il ragazzo galante. Ora parlando di cose serie, credi davvero di essere in grado di farmi da seconda voce?
Nix: Non credo di essere brava quanto te, che per me sei sempre stata un punto di riferimento ( Nana:
) ma credo di essere brava e farò il possibile per migliorare.
Nana: E perchè hai scelto proprio di cantare?
Nix: Perchè cantare è la mia unica ragione di vita.
(dopo qualche istante di silenzio)
Shin: Per me ha superato il provino.
Yasu: anche per me.
Nobu: Si, per me anche, secondo me ha delle potenzialità.
Nana. Sta zitto tu! Cosa ne capisci di canto! Comunque Nix, vieni domani in sala prove, e vedremo fino a che punto sei brava.
Edited by nana_punk - 5/2/2008, 10:21
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Reira Serizawa.
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ps:ho aggiunto l'imma del personaggio della prova nel post precedente a nana_punk ^^ . -
anima-ki.
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SPOILER (click to view)I Trapnest aggiungono alla loro band un nuovo membro
Nome e Cognome : Alice Smith
Età: 22
Ruolo nella Band : Sassofonista
Carattere: Alice è eccentrica e testarda. Vedere il suo successo sin da bambina l’ha portata ad avere un’eccessiva sicurezza nelle sue potenzilità per questo non vuole accettare di entrare a far parte dei Trapnest,ma viene costretta dal suo agente poiché la sua popolarità è sempre più in calo. Tuttavia la prima volta che suona con la Band si rende conto del loro sound di alta qualità e della splendida voce di Reira sebbene non lo ammetterebbe mai apertamente. Durante la “convivenza” con i membri,Alice mostra la sua sete di successo e per questo rimprovera spesso Naoki per farlo impegnare a fondo. Forse per il carattere simile non va d’accordo con Takumi,sebbene lo rispetti come leader. Non parla quasi mai con Ren e Reira poiché la loro “purezza” d’animo la costringe a guardare al lato oscuro di se stessa. In questi momenti,nonostante tutto,la persona che gli sta più vicino di tutti è Naoki.
Aspetto Fisico :
Breve Biografia: E’ nata il 28 Maggio 1985 a New York. Suo padre era una grande direttore d’orchestra mentre la madre suonava l’oboe. Frequentando il conservatorio musicale Alice poté imparare a suonare molti strumenti ma riusciva a superare se stessa solo quando suonava il Sax. Le lodi che riceveva la portarono a sfruttare la sua abilità perché troppo vanitosa e così va ad esibirsi in vari locali e teatri. A 18 anni conosce un famoso violinista di 35 anni,sposato,se ne innamora e ne diventa l’amante. La loro relazione è però scoperta e ritenuta scandalosa e dopo essere stata lasciata vede il crollo della sua popolarità. Alice viene così costretta a collaborare con una band,i Trapnest e sebbene le difficoltà iniziali la sua bravura riesce a dare alla loro musica un tocco di jazz che rende particolare il loro sound.. -
°°Lil'Yukø°°.
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I Trapnest sono alla ricerca disperata di un nuovo membro del gruppo!! Dopo ardue selezioni hanno deciso di prendere come loro componente aggiuntivo un..SPOILER (click to view)Misaki Nakamura ( immagine)
Nome e Cognome: Misaki Nakamura
Età: 19
Ruolo nella band: chitarrista
Carattere:
è una ragazza molto intelligente e cordiale e, nonostante l’apparenza è molto socievole. Dice le cose così come stanno, e difficilmente mente alla gente. Ha uno sguardo attento, a volte vagamente malizioso.
Aspetto fisico:
Misaki è una ragazza alta e magra.
Ha un viso maturo e piuttosto carino; i suoi occhi sono verdi e le sue labbra carnose e rosse. Ha i capelli lisci, corti e marroni, con un ciuffo che le copre l’occhio destro
Breve biografia:
Misaki ha passato un’infanzia piuttosto isolata, vivendo con la sorella minore e la madre, una ricca signora che passava maggior parte del tempo fuori casa. Fin da piccola Misaki amava suonare la chitarra, il quale era diventato un mezzo per non soffrire di solitudine. Misaki infatti si sentiva spesso sola, poiché la madre non le dava mai retta, troppo impegnata (nei rari momenti di libertà) a dedicarsi alla figlia minore. All’età di dieci anni la sorellina di Misaki muore a causa di una grave malattia; la madre, troppo sconvolta da quella perdita decide di scappare, e abbandonare Misaki. Quest’ultima allora, pochi giorni dopo l’accaduto, decide di trasferirsi a Tokyo, dove incomincia a dedicarsi interamente alla musica, decisa ormai a intraprendere la strada verso il successo.. -
CrestaKiller.
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Pandora Anaruki
Ormai i ciliegi erano affatto fioriti. La natura aveva finalmente ripreso il suo corso. E come in preda ad uno scatto improvviso, a Pandora era tornata la voglia di vivere ed affermarsi nel mondo. Finalmente si decise a presentarsi alle audizioni dei Blast annunciate la sera precedente al telegiornale, che tanto l’avevano sorpresa e l’avevano fatta tremare, come se un fulmine l’avesse attraversata facendola tornare a provare emozioni.SPOILER (click to view)E così, tra mille pensieri si presentò a quel provino.
Nome E Cognome: Pandora Anaruki
Età: 14
Ruolo Nella Band: seconda chitarra e seconda voce
Carattere: è una ragazza davvero strana: durante una grande risata, riesce a deprimersi, anche sino a scoppiare a piangere. Dunque, forse è un po' troppo lunatica. Sa ben inserirsi nei gruppi, riesce a farsi amare da tutti, grazie alla sua spontaneità, ed aiutata dal suo look sbarazzino da ragazzina innocente.
Aspetto Fisico:
Breve Biografia: Nata a Tokyo il 25 aprile, a soli sette anni passa nell'eccentrico quartiere Harajuku. Crescendo s'accorge d'avere interessi ben diversi dalle comuni ragazzine del quartiere ed inizia a comporre, aiutata dalla sua chitarra elettrica e dalla sua splendida voce.
E ben presto viene presa a far parte dei Detoners, una band locale, di cui la cantante era in coma ed il chitarrista aveva preferito dedicarsi a quest'ultima. Ma dopo pochi live, la band si scioglie e per Pandora inizia un periodo buio. Cerca in ogni modo di riprendersi, ma intanto ha anche problemi in famiglia. Si ricorda di Shin, una sua vecchia conoscenza, ora parte dei Blast, che poteva aiutarla sicuramente a sorridere.
Ed in effetti Shin'ichi si ricordava di quella ragazzina con cui aveva condiviso molte disavventure. Voleva dimostrare che quello che tutti le dicevano, ossia che mai ce l'avrebbe fatta, argomento sul quale aveva scritto tanti testi, era una stupida palesazione di gelosia nei suoi confronti. E ce l'avrebbe messa tutta.
<< Ehi, ma io ti conosco!>> disse di scatto Shin.
<< Finalmente! Credevo che non mi avresti triconosciuta.. Ma poi t'avrei spaccato la faccia!>> esclamò scherzando Pandora.
<< Cosa?! Ma tu la conosci!!>> notò Nobu sorpreso.
<< Cavolo, ragazzi, scriveva anche i testi per la sua band.. E le venivano davvero bene! Insomma, ci può essere davvero d'aiuto!>> disse tutto eccitato Shin.
I Blast erano ormai sicuri, tutti loro avevano sentito di quella band. E con una simile esperienza alle spalle, non volevano farsi scappare quella ragazzina. Così Pandora viene assunta ed integrata come seconda voce e seconda chitarra nella band.
Edited by CrestaKiller - 15/2/2008, 16:45. -
little_hachiko.
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I Trapnest hanno deciso che ci vuole qualcosa di nuovo nella loro band... la loro musica piace ma sentono che ci vuole qualcosa.. qualcosa di nuovo... perchè non un nuovo membro? così mettono gli annunci sul giornale e incrociano le dita... se non troveranno nessuno al livello potranno comunque non scegliere nessuno... e trovare qualcos'altro... forse però non ce n'è bisogno... SPOILER (click to view)Nome e Cognome: Ai Kiyozawa
Età: 18
Ruolo nella band: Flauto traverso
Carattere: Ai è una ragazza molto dolce, semplice e anche molto giocherellona, è sempre stata molto studiosa e ha presto mostrato la sua passione e grande bravura nel suonare il flauto. Ha molti amici e la sua stupenda risata è molto contagiosa. Sebbene al suo arrivo nella sala dei provini cinque minuti prima che finiscano, i membri del gruppo pensano che sia una fan liceale che come tante altre si è presentata solo per poterli vedere da vicino a causa del suo aspetto da ragazzina, quando inizia a suonare rimangono molto colpiti: Ai è davvero bravissima! Ai dimostra anche di essere molto simpatica e socializza presto con Reira che le fa da sorella maggiore e con cui inizia a scrivere da subito nuovi testi. Altro membro con cui si trova bene è Naoki con cui trova sempre qualcosa su cui scherzare, con Ren e Takumi è meno legata ma si trova comunque bene con entrambi sebbene ogni tanto abbia qualche difficoltà a parlare con Takumi poiché ne era precedentemente ( follemente!) innamorata.. prima ovviamente di incontrare il suo attuale ragazzo Kiyoshi!
Breve biografia: Dopo aver a lungo studiato privatamente il flauto ad appena undici anni è stata ammessa ad un importante conservatorio giapponese ed ha appena terminato gli studi quando per caso legge sul giornale l’annuncio dei Trapnest che cercano un nuovo membro. Ai è figlia unica ed ha perso alla nascita la madre, che ere una grande musicista, che come lei suonava il flauto, da cui ha ereditato un flauto stupendo. Il padre quando lei aveva sei anni si è risposato e Ai ha sempre avuto un buon rapporto di amicizia con la matrigna. Il padre è un ricco imprenditore che ama tantissimo Ai, la sua unica figlia che è un po’ viziata. Ai dopo sette anni di studio al conservatorio si diploma con i massimi voti e nel frattempo fa tante nuove e buone amicizie e scopre anche i Trapnest che sono il suo gruppo preferito! A settembre, dopo la sua prima estate da diplomata, scopre l’annuncio dei Trapnest sul giornale, l’unico problema però è che i provini si svolgono dall’altra parte della città e finiscono quel giorno stesso alle sette di sera e sono le sei!!! Ai decide all’istante: prende degli spartiti di alcuni brani dei Trapnest che lei stessa quell’estate aveva adattato al suo flauto e che ( per fortuna!) aveva provato a lungo, si veste il meglio possibile, si pettina e corre (a 100 km/h in una strada comunale XD ) con la sua nuova auto per arrivare nel luogo in cui si svolgono i provini cinque minuti prima che finiscano!
Reira: uffi ma non c’era proprio nessuno d’interessante… te lo dicevo Takumi che dovevamo mettere più annunci…
Takumi: non è detta l’ultima parola! C’è ancora una ragazzina là fuori… sperando che non voglia un altro autografo di Ren!
Naoki: eh già… ma hanno i paraocchi tutte ‘ste ragazzine??? Gli autografi li vogliono sempre da lui… -.-
Reira e Takumi: ahahahahaha!
Ren: tutta invidia… -.-
Takumi: beh, comunque sia facciamola entrare…mai dire mai!
Reira: (affacciandosi dalla porta che dava nella sala d’aspetto) hey tu ragazzina! Hai! (una gomitata da Takumi) … dicevo… tu! Su, entra!
Ai: (alquanto delusa dalla sua eroina che l’aveva chiamata ragazzina…) Si, arrivo!
Ai si alza e sta raggiungendo di corsa la porta quando…
Reira: stai dimenticando un “coso” (altra gomitata da Takumi) … hem… qualcosa di nero… (voltandosi verso Takumi e lanciandogli un’occhiata tale da incenerirlo…)
Ai: ah si!!! Il mio flauto! … grazie!...
Ai torna indietro prende la custodia del suo adorato flauto (nonché unico dono e ricordo della madre) e s’incammina… (quasta volta con un passo un po’ più lento considerando che la sua delusione era aumentata ancor più nell’ultimo minuto…)
Takumi: bene… cosa vuoi farci sentire… ehm.. come ti chiami?
Ai: … Ai, Ai Kiyozawa… ehm.. potreste darmi un minuto???
Quando ormai tutti i membri del gruppo stavano perdendo ogni speranza vedendo la nostra Ai tutta impacciata che cerca (e fa volare!) gli spartiti e che, dopo aver (FINALMENTE!!!) trovato lo spartito del brano che meglio aveva imparato nonché il suo preferito, monta il suo flauto che nella custodia tiene smontato…
Ai: ecco… suonerò la mia versione modificata di “Starless Night”… ehm… Reira, potresti cantare perfavore?
Sebbene Reira non fosse molto convinta, dopo averla guardata negli occhi capì che se Ai le chiedeva di cantare doveva cantare… quella ragazza aveva una luce negli occhi… che solo loro artisti avevano…
Reira: ok… iniziamo!
E così comincia l’avventura di Ai che senza indugio fu scelta dal gruppo come nuovo membro dopo la sua magnifica esecuzione.
Aspetto fisico: Ai è alta 1.60 m ed è molto magra, ha dei bellissimi capelli castani molto lunghi che quasi sempre separa con due code, ha una frangettona e gli occhi marroni ma porta sempre delle lenti a contatto viola! (lo so è strano ma è il suo colore preferito e poi a lei stanno molto bene!) veste in modo semplice ma non è mai scialba e porta sempre la collana con le stelle che le ha regalato il suo ragazzo!
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thòs.
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SPOILER (click to view)I Blast sono alla ricerca di un nuovo membro. No, non tanto un nuovo membro. Ma quel sound particolare che serve alla loro nuova canzone. Dopo aver riempito i giornali di annunci, si ritrovano in sala prove per le audizioni. Chissà chi si presenterà…
Nome e Cognome: Ila Bose
Età: 24
Ruolo nella band: Suonatrice di ukulele e grafico-pubblicitaria
Carattere: Ila ha un carattere molto ribelle. Tutti i componenti della band rimasero colpiti la prima volta che la videro. Tranne una: Nana la odia, perché Ila sarebbe disposta a tutto per passare una notte con Ren. Nobu dal canto suo dovrà far fronte alle disinibite avances della ragazza, cosa che farà imbestialire ancora di più Nana.
Aspetto fisico:
Ila ha tratti raffinati, a primo impatto potrebbe sembrare una brava ragazza. Ha i capelli color del miele (che ovviamente tinge) ha gli occhi neri la carnagione chiara. A causa della sua perenne fissa di essere grassa, è molto magra, quasi sotto peso. Non si preoccupa della moda e delle tendenze, veste in base all'umore.
Breve biografia: Ila è nata in Portogallo da genitori entrambi laureati in biologia marina. Trascorse i primi sette anni di vita in India, dove incontrò un giovane maestro di musica, che le avrebbe cambiato la vita, anche se lei ancora non aveva idea di quello che le avrebbe riservato il futuro. Il giovane musicista la invitava tutti i giorni a bere il te a casa sua e spesso la allietava con la sua arte, mentre la piccola mangiava biscottini e disegnava. Aveva sempre adorato disegnare. Suonava strumenti musicali a dir poco strani agli occhi della bambina. Uno in particolare attirò la sua attenzione. Si chiamava ukulele. La ragazzina iniziò ad appassionarsi sempre di più, finché non divenne una discreta suonatrice di quello strumento che un tempo le sembrava tanto strano. Purtroppo un terribile incidente le si presentò lungo il cammino della vita. Un maremoto inondò la residenza dove abitava e i suoi genitori morirono a causa della tragica calamità. Da lì in poi la ragazzina, rimasta sola, dovette cercare di ripartire da capo. Doveva cercare di sopravvivere. Arrivò a fare cose che non si sarebbe mai sognata, nemmeno nei suoi peggiori incubi. Ma fu costretta. Si prostituiva per soldi, finché non arrivò ad un budget tale da potersi trasferire a Tokyo, meta a cui i sui genitori aspiravano dopo l’India. Finalmente avrebbe potuto abbandonare la vitaccia che conduceva, e ripartire da zero. Per la seconda volta.
“Finalmente a Tokyo”, pensò Ila, mentre passeggiava sorridente per le vie del centro, contenta della sua nuova sistemazione, tanto desiderata e ora raggiunta. Mentre camminava, uno strano ragazzo dai capelli tinti le passò accanto. Si voltò per seguirlo con lo sguardo. Poi, senza trattenersi, disse:
Ila: Hey tu. Che cosa porti in quella sacca?
Il ragazzo, che camminava con lo sguardo basso e una sigaretta in bocca, si voltò per vedere chi aveva parlato. Si accorse di Ila.
Shin: Un basso elettrico. Perché?
La ragazza presa da euforia urlò: Un basso elettrico? Senti per entrare a far parte della tua band con quanti ragazzi devo fare sesso?
Shin rise e le disse: Con me va benissimo per iniziare!
Poi, vedendo che lei sembrava seria, sorrise dolcemente:Scherzavo. Devi fare una comune audizione.
Ila prese per il braccio Shin, sorridendo a sua volta. Un sorriso fresco e solare, ma allo stesso tempo velato di malizia: Allora? Andiamo che aspettiamo?
Shin rise di nuovo e la accompagnò alla sala prove, sorpreso ma allo stesso tempo affascinato da quella strana ragazza.
Una volta arrivati, le indicò i componenti della band.
Shin: Ecco, la vedi quella lì? È la nostra vocalist!
Ila rimase a bocca aperta, incredula: MA È LA DONNA DI REN!
Shin: Conosci Ren? - disse stupito.
Ila: E chi non lo conosce... Ci ho fatto vari…pensierini…
Diede un eloquente colpo di tosse, sorridendo sotto i baffi.
Shin trattene l’ennesima risata e si rivolse a Yasu: Senti possiamo far un'audizione a questa ragazza?
Yasu la squadrò da capo a piedi. L’espressione di Ila lo convinse subito: Certo!
Improvvisamente Nana si avvicinò ai due: Ragazzino – ringhiando verso Shin - Allora vuoi proprio vedere dove arriva la mia pazienza! – Lo prese per un lembo della maglietta - E' da sta mattina all’alba che siamo chiusi in questo studio puzzolente, non ce la faccio più!
Nobu: Nana, su non essere maleducata...
Ila: Sì Nana, ha ragione il biondo. Fammi suonare.
Nana, sbalordita dall’indisponenza della ragazza, urlò a Yasu: Pelato! - strinse un pugno, con rabbia crescente - Toglimela di mezzo!
Ila: Mmmm... Senti Nana, com'è Ren in intimità?
Dopo quella frase, Yasu, Shin e Nobu sbiancarono, terrorizzati. Nobu riuscì solo a sussurrare: Mettetevi ai ripari…
Come previsto, Nana non ci vide più. Si scagliò contro la giovane e le tirò un sonoro schiaffo.
Nana: Non ti permettere più!!
Ila: Vabbè, mi sta bene anche il biondo.
Nobu: Mi chiamo NOBU! “Ma chi è questa qui?!”, pensò esterrefatto.
Nana rimase sconcertata: Il b-biondo???
Ila si fiondò sulle gambe del povero Nobu, che non fece in tempo a scansarsi: Senti... che ne dici... se ti suono il mio ukulele al chiaro di luna e ti porto un bel disegno fatto da me?
Nobu, visibilmente imbarazzato fu salvato da Yasu: Ukulele hai detto? Disegni?
La guardò con un’aria a metà tra il diplomatico e il divertito.
Ila mise in mostra il suo bel sorriso: Sì!Suono l’ukulele fin da quando ero piccola, inoltre potrei dare un tocco frizzante alla vostra immagine pubblicitaria. So disegnare molto bene e sono un ottima grafica. Ovviamente, se c’è un compenso…
Ila iniziò a solleticare il collo di Nobu con due dita, avvicinandosi pericolosamente al ragazzo. Le parole di Yasu la fecero scattare in piedi.
Yasu: Domani torna, che registriamo. E per quanto riguarda la pubblicità ci sarai molto utile.
Nana, coi pugni serrati: Ma Yasu... non puoi...
Yasu poggiando una mano sulla testa di Nana: Dobbiamo dare una rinfrescata alla nostra immagine. E poi l’ukulele è lo strumento che fa per noi. Vedrai…. -
~Fanci~.
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BLAST HOUSE
Per un caso fortuito i Blast, grazie a Nobu, riescono a trovare quello che da tempo cercavano per rinnovare la loro musica...SPOILER (click to view)Nome e cognome: Shaila Deko
Età: 17
Ruolo nella band: violoncellista
Carattere: Shaila è una ragazza molto timida e riservata, una personalità spigoloso dettato dal fatto che la sua forzata solitudine non le ha mai permesso di poter instaurare alcun contato col mondo esterno. Le persone che raramente la avvicinano, ascoltando le note veloci e dissonanti che nascono dalle sue dita sulle corde del violoncello, la considerano una ragazza molto bizzarra ma dal grande talento creativo. Odia le giornate troppo assolate mentre la mette di buon umore la pioggia quando batte ininterrottamente sul vetro della piccola cabina della sua house-boat, come una sorta di ritmo, di battito incessante che scandisce il ritmo della sua musica. Quando, invece, nelle giornate troppo calde si tuffa nell’azzurro del laghetto, adora rimane a lungo in immersione per trarre ispirazione dal suono profondo del silenzio, suo fedele amico e compagno di vita...
Aspetto fisico: è alta 1,67, fisico snello e filiforme. Ha i capelli corti e scuri (da grande fan di Nana Osaki, ha imparato da sola a tagliarseli) che le incorniciano il visino dall’incarnato diafano (non prende mai il sole) e mettono in risalto lo strano e intrigante colore giallo-miele dei suoi occhi. Veste in modo semplice, prediligendo stoffe a righe, e porta sempre al collo una curiosa collana con un pendaglio raffigurante un fiore di ren.
Breve biografia: Vive su una piccola boat-house, in un laghetto di montagna nel nord del Giappone, zona molto tranquilla circondata dal boschetto verdeggiante e dove l’aria è limpida e pulita. Shaila vi abita fin da piccola con il nonno marinaio, a causa di una grave allergia alle vie respiratorie. Per questo motivo non può scendere a lungo sulla terraferma e non è mai riuscita a crearsi un gruppo di amici. La gente che durante le vacanze si reca in gita sul lago rimane incuriosita da quello strano battello ancorato da tempi remoti al centro del lago, così si reca incuriosita a farvi visita e il nonno si diverte ad ospitarli sulla barca per una grigliata di pesce in compagnia. L’unico contatto col mondo della civiltà lo stabilisce attraverso il suo pc, frequentando il forum lastanzadijunko dove, oltre a conoscere molti amici che condividono le sue stesse passioni, segue il successo e la vita dei suoi beniamini: i Blast. Sull’ imbarcazione aiuta il nonno nelle varie mansioni e coltiva il suo unico grande amore: un violoncello ormai un po’ scordato, sognando un giorno che quelle note possano giungere lontano, oltre le montagne...
Quell’estate i Blast si trovavano in quel piccolo paradiso naturale per una specie di corso di addestramento e per incidere un singolo. Un pomeriggio, mentre pescavano in compagnia di tutti i membri dello staff sulle rive del laghetto, improvvisamente Nobu saltò su in piedi, drizzando le orecchie...
“Ascoltate! ...Non sentite questa musica?”
“Lo sapevo...devo aver salato un po’ troppo quella zuppa di miso..!” disse Nana in tono sarcastico, scatenando le risate generali.
“Ah-ah...avrai sempre tempo per migliorare le tue battute!” rispose Nobu ironicamente.“Voglio andare a vedere...”
Prese il motoscafo di Ginpei e, seguendo quelle note dal sapore arcano e intrigante, fu sorpreso di giungere ad un vecchio peschereccio. Un vecchio dalla barba folta e bianca si sporse dalla cabina. “Toh! Baldo giovanotto!” disse esibendo un sorriso sdentato “a giudicare dalla tua età, stai cercando mia nipote!”
“Beh...ecco...veramente stavo seguendo il suono di una musica e...e sono arrivato sin qui!”
“Appunto! Alloraè lei che cerchi! Ora te la chiamo, sarà contenta di ricevere delle visite...”
Quando Shaila giunse sul ponte della barca, il nonno fu costretto a sorreggerla...davanti a lei c’era Nobu in persona che le porgeva la mano per salutarla...
Tutto lo staff quella sera fu invitato alla grigliata del nonno sull’ imbarcazione che era stata decorata per l’occasione con tante lucine colorate. Shaila non mangiò quasi niente per l’emozione...davanti a lei erano seduti i Blast in carne ed ossa! Un sogno! Dopo la cena Nobu pregò la ragazza di suonare qualcosa...la musica che quella sera uscì dalle corde del vecchio violoncello avvolse con un brivido piacevole tutti i presenti e sembrò sollevare la brezza che dai monti scese ad increspare leggermente le acque del lago...
Terminata l’esecuzione vi fu un attimo di silenzio...poi tutti si alzarono in piedi e gli applausi scrosciarono a lungo...Nana si avvicinò a Shaila cingendola con un braccio. “Che ne diresti di essere dei nostri?” le chiese.
“Nana, ma che dici!!” saltò su Ginpei “lo sai che non è così semplice ed immediato il procedimento!!! Che cosa ti gira per la testa, stavolta!?”
“Testa pelata! Vuoi cucirti la bocca una buona volta!? Questa ragazza ha un talento incredibile, può dare un tocco gothic-dark alla nostra musica! E’ quello che ci serve...”
*gothic-dark!??* si stavano intanto chiedendo Shin e Yasu *cosa diavolo significa!??* e intanto sventolavano con un fazzoletto il nonno che per l’emozione era svenuto!
“Ginpei” li interruppe Yasu, aspirando profondamente dalla sua sigaretta “non penso che sarebbe una mossa sbagliata accogliere Shaila nella nostra band. In fondo potrebbe giocare un po’ come il Fattore Sorpresa...questo potrebbe incuriosire notevolmente i nostri fan!”
“...Fattore Sorpresa...” ripetè fra sé e sé Ginpei “ma certo Yasu, tesoro, come ho fatto a non pensarci prima! Hai ragione! Shaila...domani firmerai il contratto con i Blast!”
E così per Shaila incomiciò davvero una nuova vita. Il suo talento crebbe di giorno in giorno ed era ormai apprezzata dai fan che la chiamavano Ghost of the lake. Data la sua malattia, il piccolo battello venne comprato dalla casa di produzione e, trasportato di volta in volta per laghi, fiumi e mari diversi, divenne palcoscenico fisso per gli spettacolari concerti dei Blast.... -
Francitanci.
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Blast House....
SPOILER (click to view)Nome e Cognome: Alessia Laviano
Età: 25
Ruolo nella band: suonatore di scacciapensieri XD
Carattere: Carattere socievole e ribelle allo stesso tempo. Ottima amica per il nostro Nobu e per la stessa Nana che stranamente le è simpatica. Shin si trova abbastanza a disagio poichè non pensa che vada bene per l'immagine della band. Yasu è costretto ad accettarla.
Aspetto fisico:
Alta 1.65, occhi nocciola intenso, capelli neri dai riflessi blù, fisico sportivo, stile ben definito ed adora il colore viola.
breve biografia: Nasce a Messina (Italia) da genitori molto agiati. I suoi avevano una catena di banche e non le hanno fatto mai mancare nulla. Studentessa non tanto modello non continuò per l'università decise che in tutta la sua vita avrebbe viaggiato per il mondo. Essendo golosona e una buona forchetta la sua meta finale è assaggiare il piatto tipico di ogni paese del mondo. Per farsi un regalo decise che i suoi 25 anni li avrebbe festeggiati in giappone, a Tokyo.
Una sera ritrovatasi al Jackson Hole (Da Koichi Sato) per assaporare il Jackson burger (XDXDXD) vide appeso un volantino dove una punk band cercava un altro membro. Chiese al giovane dietro al bancone.
Alessia: Senti tu. Chi sono i Blast?
Koichi Sato: E' la band più in voga del momento.
Alessia: Ho capito. E cosa cercano di particolare nel nuovo membro.
Koichi Sato: Non lo so! Stanno creando una nuova canzone e cercano un sound particolare. Ma perchè tutte queste domande? Sei interessata?
Alessia non rispose subito era intenta a gustarsi il Jackson burger. Chiese una bibita.
Alessia: Senti, sai come posso contattarli?
Koichi Sato: Si. Ora ti chiamo Nana.
Dopo la breve telefonata Yasu e Nana si fiondarono a testare il nuovo membro.
Alessia molto distaccata inizialmente appena vide Yasu scoppiò a ridere.
Alessia: Ahahahah... questo, questo.... ahahahah, questo pelato è un membro di una band... ahahah...
Nana scoppiò a ridere insieme alla ragazza, accarezzo la pelata del compagno che era evidentemente in dispapunto e le disse: Sai, mi sei simpatica. Piacere Nana.
Alessia: Piacere mio, Alessia.
Nana: dai sentiamo, che strumento suoni?
Alessia: lo scacciapensieri.
Un attimo di silenzio tombale cadde sui presenti.
Portando un braccio intorno al collo a Yasu, Nana disse: Avvocatino, cos'è uno scaccia pensieri?
Yasu: Sono avvocatino solo quando ti fa comodo... Comunque lo scaccia pensieri è uno strumento particolare di una regione dell'Italia: la sicilia.
Alessia con gli occhi luccicanti: Allora non sei solo un pelato, si vede che sei avvocato.
Nana scoppiò a ridere: Yasu, la voglio nella band!
Yasu: Ma Nana...
Nana: Niente ma pelato! Mi è simpatica quindi trova il modo di inserirla.. -
cherry2.
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I mitici Blast cercavano un nuovo componente per la loro band...il loro ultimo pezzo doveva ricreare un'atmosfera magica e surreale...Tokyo chiama: "Alain Kosgovitvch".....Alain risponde: "GO BLAST!!!" SPOILER (click to view)Nome e Cognome: Alain Kosgovitvch
Età: 19
Ruolo nella band: percussionista
Aspetto fisico: alto 1.80cm. capelli biondi lunghi come mostra la foto,occhi azzurri, lineamenti del viso quasi perfetti,fisico statuario…manco fosse di marmo…piercing sulla lingua e tatoo sulla spalla con scritta: i love mamma…in questa fotografia possiamo ammirarlo con abiti da guerriero, vestito per carnevale…e dal volto si capisce che si è immedesimato completamente nel ruolo che quell’abbigliamento richiede…
Carattere: Alain è un circense russo,parte di una compagnia che gira in tutto il mondo…approdarono poi in Giappone, lì il nostro acrobata mise in scena per la prima volta un numero di incombente difficoltà, il cui tono drammatico fu domato dall’indiscutibile ma legnoso suono dello xilofono infatti ad ogni sua gesta corrispondeva un suono diverso e lui era molto bravo anche a suonarlo infatti il suo spettacolo terminava proprio con un attimo solista…
Caso volle che a causa dei capricci di Hachi anche i Blast fossero lì e rimasero come incantanti dall’esibizione e dal suono breve ma limpido di quello strano strumento…decisero unanime,senza però che mancassero borbottamenti da parte di Nana del tipo: cosa ce ne facciamo, e chi è questo,e se poi non andiamo d’accordo???persuasa però da Nobu che vedeva bene quella percussione tra le note della canzone scritta da lui e Shin e Hachi che erano rimasti a bocca aperta come due bambini nel guardare lo spettacolo, di chiedere al giovane Alain di partecipare al loro ultimo singolo come percussionista per dare un tono anche magico alla canzone…quindi alla fine dello spettacolo Yasu quale parlatore nonché quasi avvocato della band, si recò dal giovane per fargli “la proposta”…dopo vari incontri strani con donna barbuta, uomo cannone e l’incredibile Hulk…finalmente trovò il circense…
Yasu: salve, lei è l’acrobata con quella strana percussione?
Alain: si sono io…comunque quella strana percussione è uno xilofono…cosa desidera?
Yasu: io e miei colleghi formiamo una band, e volevamo chiederle se voleva partecipare al nostro nuovo singolo con il suo strumento…darebbe una melodia più magica…
Alain: wuau è al prima volta che metto in scena questo numero e sono ingaggiato da una band…ok!
Yasu: accetta…???
Alain: si accetto accetto…
Yasu: ok lo comunicherò ai miei colleghi…la ringrazio
Alai: su via…”bei capelli” dammi del tu…io sono Alain…
Yasu: piacere, Yasu lì fuori ci sono gli altri componenti della band se vuoi venire a conoscerli?
Alain: ok andiamo
Yasu: loro sono…Nana la cantante, Nobu il chitarrista e Shin il bassista…lei poi è un’amica Hachi…siamo tutti…
Tutti in coro:….ciao Alain…piacere…
Alain. Salve a tutti piacere mio….
Breve biografia:Alain è figlio d’arte, padre Nicolaj Kosgovitvch, anch’ egli acrobata e madre Jasmine Buch,scrittrice…è quindi cresciuto tra libri e allenamenti, conosce cinque lingue oltre il russo,…inglese,francese, italiano, giapponese e napoletano,quest’ultima da parte di madre che ha dei familiari lì in Campania…ha avuto un’infanzia serena cresciuto tra i volumi di libri di Harry Potter e Signore degli anelli, adora suonare e lo xilofono è solo uno dei tanti strumenti in cui si cimenta, infatti in merito all’ultima lingua c’è da dire che ha sperimentato anche il mandolino con la “Tarantella”…la sua vita procedeva bene fino al tragico incidente…un giorno venne a mancare uno dei suoi più grandi amici e quando scrivo grandi non è un caso…si…il piccolo elefante di famiglia morto stecchito a causa di una nocciolina andatagli di traverso…fu un duro colpo. Da allora non fece più numeri con altri animali muniti di proboscide…! Nonostante questo, la sua vita è ora nel fior fiore dell’età con la spassionata passione per gli strumenti e per l’altro amore della sua vita: gli uomini…si è gay!aveva appena iniziato una storia con un ragazzo giapponese era affascinato dai lineamenti del loro volto…in passato,girando per il mondo aveva avuto burrascose avventure con personaggi famosi quali George Michael giusto per fare un nome a caso…tutti erano abbagliati dalla bellezza del suo corpo e dai movimenti delle sue acrobazie…infatti era reduce di proposte indecenti avanzategli anche da donne…alle quali accettava solo se c’era un menage a trois con un altro uomo…in fondo è gay. è normale!!!…ma io che sono narratrice della sua storia confido nella vostra discrezione, quindi…shshsh,non ditelo a nessuno!...
nonostante tutto un nuovo capitolo della sua vita stava per iniziare...forza Blast!!!
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Finalmente giungo anch'io a postare il mio personaggio, stavolta non all'ultimo momento!
Ecco qua la storia che ha portato i Trapnest ad allargare la band con l'aggiunta di un nuovo componente!SPOILER (click to view)Nome e Cognome: HayLin MiRi
Età: 17
Ruolo nella band: archi (e mascotte di Reira e Naoki!)
Aspetto fisico:
capelli lunghi, mossi, castani, occhi azzurro scuro, è bassina ma proporzionata e ha un viso da bambolina che le fanno dimostrare molto meno della sua reale età, cosa che la irrita molto. Ha anche un bellissimo sorriso che però mostra solo raramente ed esclusivamente in privato.
Quando è arrivata all'audizione il suo aspetto era alquanto trasandato: capelli scompigliati, sudata per la fatioca di trasportarsi dietro il violoncello, abiti senza stile e consunti, il lavoro dello staff di stilisti, parrucchieri e truccatori non è stato per niente facile in quanto non aveva nessuna intenzione di prestarsi ai loro servizi, ma alla fine sono riusciti a renderla "presentabile" almeno per le apparizioni pubbliche.
Prima:
Dopo: 
Carattere: Apparentemente fragile e timida, ha sempre ubbidito e accondisceso alle manie del padre perchè di indole pragmatica: preferiva non opporsi per evitare inutili discussioni con relativa perdita di tempo ed energie che invece canalizzò presto nelle sue attività segrete, il lavoro per pagarsi il violoncello e la pratica di esso. L'ennesimo ingiustificato (dato che il talento di HayLin è da tutti riconosciuto) fallimento, seguito dall'immancabile sfuriata e ulteriore accanimento del padre sul perseguire il suo sogno tramite la figlia, accompagnato dalla scoperta della maledizione gravante sul violino tanto prezioso del padre, fanno saltare il tappo e l'aggressività di HayLin viene fuori tutta insieme. Grazie ad una bella sfuriata liberatoria chiarisce le cose col padre e da allora il suo carattere è tornato ad essere quello pacato e disponibile, ma guai a nominarle un violino!
Decisa e orgogliosa, non sopporta che la gente si offra di aiutarla dicendole che è piccola, debole e carina.
Il rapporto con Ren è quello più semplice, limitato alla collaborazione e al profondo rispetto fra musicisti che riconoscono il talento l'uno dell'altro.
Le attenzioni di Reira la imbarazzano un po' mentre Naoki è l'unico che riesce a farla sorridere e ridere di gusto grazie alla sua goffaggine e spensieratezza.
Takumi, inizialmente scettico, l'ha accettata considerando come notevoli punti a suo favore il fatto di essere pignola e che per il lavoro sia una stacanovista accanita (quasi) quanto lui. Continua ad essere diviso fra il continuare a credere nell'assurdità del progetto e il reale successo che invece il primo singolo con la nuova componente continua ad ottenere. Alla fine può comunque ritenersi soddisfatto poichè Reira e Naoki sembrano essere più motivati e sembrano impegnarsi più seriamente anche durante le lunghe sessioni di prove.
Breve biografia: il padre era un maniaco fissato con la musica classica e il violino che l'ha costretta a imparare quello strumento fin dalla più tenera età. Anche collezionista esagerato, in una stanza segreta di casa loro HayLin scoprì presto il tesoro nascosto del padre: decine di violini creati dai più famosi liutai italiani e austriaci.
Dopo numerosissimi concorsi, concerti e audizioni falliti a causa del violino che il padre la costringeva a suonare in quelle occasioni e che troppo tardi hanno scoperto essere maledetto, HayLin è scappata di casa per dedicarsi alle sue vere passioni, finora coltivate in segreto: la musica rock e il violoncello.
Il violoncello l'ha comprato usato nel negozio di un simpatico quanto bizzarro vecchietto che le ha assicurato di essere il suo angelo custode e portafortuna: in una custodia da contrabbasso alta quasi il doppio di lei, tanto che vi scompare dietro quando lo trasporta, HayLin è giunta all'audizione tenuta dai Trapnest per caso. Camminava per strada in cerca di un'agenzia immobiliare o l'annuncio di un lavoro e un appartamento da affittare quando si è trovata la strada sbarrata da una lunga fila di persone. Senza volerlo è stata inglobata nella ressa ed il suo ingresso nella stanza dei provini è stato disastroso: spinta dalla calca premente alle sue spalle si è ritrovata a terra sommersa dal suo prezioso carico. A causa del suo aspetto da bambolina e delle sue piccole dimensioni in netto contrasto con lo strumento che suona è stata subito accolta dagli abbracci e dai gridolini estatici di Naoki e Reira che sembrano non volerla più lasciare.
Takumi avrebbe voluto buttarla fuori immediatamente, ma Ren ha intercesso per Reira e Naoki dicendo che avrebbero potuto prendere una pausa e ascoltarla suonare. Takumi esce per andare a fumarsi una sigaretta completamente disinteressato alla ragazza e irritato per la perdita di tempo, ma è costretto a precipitarsi di nuovo in sala dopo pochi secondi: il suono classico e comune si trasforma in qualcosa di mai sentito, eccezionalmente talentuoso sottolineato dall'espressione estatica e assente della ragazza che sta riproducendo in modo assolutamente personalizzato ma ottino una delle loro canzoni. Il fiuto di Takumi per gli affari non lo tradisce mai quindi annuncia agli altri candidati in attesa che le audizioni sono terminate, poi torna dentro per godersi l'inaspettato spettacolo di un Naoki che accompagna diligentemente la sconosciuta.
Una volta entrata a far parte dello band è stato necessario adattare il look di HayLin a quello degli altri componenti facendo però in modo che non mettesse in ombra la principessa Reira. Le cose non sono state così semplici poichè Reira vede HayLin come una sorellina-bambola da coccolare e viziare e vorrebbe vederla vestita sempre come lei mentre Naoki ha perso letteralmente la testa trasudando cuoricini da tutti i pori ogni volta che ne sente anche solo pronunciare il nome.
HayLin accompagna i pezzi più romantici della band, ma il crescente numero di fan spinge Takumi a volerla far apparire di più, a tale scopo, dopo vari tentativi e risvegli della evil-HayLin, sono finalmente riusciti a convincerla a suonare, in occasione di pezzi più aggressivi, anche il violino. Si tratta di un violino elettrico che Naoki ha voluto assolutamente regalarle di persona.
Attualmente sono impegnatissimi nelle prove generali per il primo concerto della nuova formazione.
L'ultima data del tour è prevista nello stesso giorno delo suo 18° compleanno ed in vista di quell'occasione, in gran segreto, tutto lo staff si sta preparando per cambio look e un super-regalo a sorpresa: violoncello elettrico.
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Oracolo.
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Per contrastare il debutto dei Blast, i Trapnest pensano di concentrarsi di più sul loro sound per renderlo più melodico e per questo decidono di aggiungere un nuovo membro alla band. SPOILER (click to view)Nome e cognome: Key Tsuchiya
Età: 16 anni
Ruolo nella band: tastierista
Aspetto fisico: Key è un ragazzo molto alto, quasi 1.83 cm, snello ma ben piazzato con folti capelli lisci, che incorniciano il suo viso dai lineamenti angelici, ha spendidi occhi verdi, da cui traspare tutta quell'energia che investe anche coloro che lo circondano, ma di Key ciò che maggiormente rimane impresso nella mente sono le sue bellissime mani dalle dita lunghe ed affusolate, che ti ipnotizzano quando parla gesticolando.
Carattere: Key Tsuchiya, ragazzo super energico, sempre in movimento, solare e con mille idee per la testa, è stato sempre attratto fin da piccolo dalla musica, in particolare per i grandi miti del Rock, amati dal padre, che gli ha trasmesso la passione. Crescendo questa sua passione lo ha spinto ad imparare a suonare uno strumento musicale e la sua scelta è caduta sulle tastiere. Grazie alla facilità con il quale riesce ad improvvisare arrangiamenti insieme al suo cognome, che ricorda una mitica cantante punk_rock, è divenuto in breve tempo la stella della band della scuola. Proprio durante una manifestazione pubblica, in ci la sua band si esibiva, avvenne l'incontro che gli cambiò la vita: a sentirlo suonare c'era Reira, opportunamente travestita per non farsi riconoscere, che si trovava lì per caso ( o pr volere del Grande Demone Celeste!) e che rimase letteralmente impressionata dalle melodie che producevano quelle dita che scorrevano sulla tastiera. E fu così che grazie a Reira i Trapnest contattarono Key, che si inserì senza grossi problemi nella band: ha subito stretto una forte amicizia con Naoki vista l'affinità caratteriale, prova grande ammirazione per Ren e Reira ( forse per quest'ultima anche qualcosa di più), mentre nei confronti di Takumi ha provato fin dall'inizio una sorta di astio e fastidio per i suoi comportamenti da grand'uomo.
Breve biografia: Key Tsuchiya nasce a Tokyo il 01/01/1991 a mezzanotte, a cavallo fra l'anno vecchio e quello nuovo: notte in cui egli venne alla luce, ma la madre, già malata di cancro da mesi, per metterlo al mondo perse la vita. Non conobbe mai, quindi, la vera madre, ma fu allevato lo stesso nel calore di una famiglia, visto che, quando Key aveva 4 anni, il padre si risposò; nei primi anni della sua vita fu cresciuto dalla nonna paterna con cui ha un bellissimo rapporto, come pure con le sue due sorelle gemelle più piccole di 10 anni, che adora. A scuola non si è mai distinto per lo studio, ma nemmeno si può definire un lavativo, diciamo che niente lo appassiona ad eccezione della musica e dela band scolastica, che occupava incontrastata la sua mente ogni giorno. Ha avuto sempre chiaro il suo futuro: fare il musicista...un sogno che si è avverato.. -
Ellil.
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ecco la mia ^___^ almeno sono 5 punti x i Blast 
SPOILER (click to view)Nome e Cognome: Mika Nakashima
Età: 23
Ruolo nella band: second vocalist
Carattere:
-precisa la principessina...- Disse Nana allontanandosi dal microfono dove aveva appena finito di provare con Mika, la quale adesso si sta appuntando un 'visto' sulla sua agenda.
-waaaaaa- esclamò Nobu fissando con gli occhi sognanti Mika.
Dopo che le due avevano finito di cantare il nuovo pezzo, 'Lucy', i membri della band rimasero sconcertati.
-Perfetta!!!- Esordì Yasu togliendosi gli occhiali e fissando Mika felicemente sorpreso.
Shin era ancora intento a fissare il posto dove Nana e Mika avevano appena cantato.
-Hmmm... Mika-chan, eh?!!! Con questa voce, cara, dove vorrai andare se non dai Blast?! schiacceremo quei mosconi!-
-Waaa!! Forza Blast!!!- Urlò infine Mika pienamente soddisfatta di se stessa. Tutti la fissavano e lei si difese: -Che... non ditemi che i Blast non hanno un urlo di battaglia!?-
Nakashima è un tipo determinato e con la mente fredda. Non è sua consuetudine perdere la testa per qualcosa o qualcuno.. Organizza tutto, sarebbe capace persino d'organizzare cosa cucinare per tutta la settimana a pranzo e cena; per questo molte volte discute con Nana che vive in un disordine totale. Si trova d'amore e d'accordo con tutti. Ha un particolare interesse verso Shin, sente che c'è qualcosa di misterioso in lui e nel volerlo conquistare decide nel partire dall'epprendere di più sul suo conto; inizia dalla sua professione... Ma Mika non è una brava attrice, non riesce a simulare a lungo le cose e preferisce essere schietta in tutto quello che fa ed ecco anche perchè è molto apprezzata da Nana.
Aspetto fisico:
Breve biografia: Mika nacque in una normale famiglia giapponese, senza fratelli o sorelle. Ha frequentato la stessa scuola di Reira Serizawa, perciò entrò in contatto sia con lei che con Takumi o l'E.T.' come Mika lo chiamava sempre. La sua amicizia con Reira era molto stretta, ma quando Takumi iniziò a frequentare Reira più spesso, litigarono e dopo poco posero fine al loro rapporto. Mika non poteva capire Reira e non sopportava Takumi, aveva più volte provato a farla ragionare su quel ragazzo, ma sembrava che l'amica non le prestasse attenzione, finchè queste discussioni raggiunsero il culmine con la separazione delle due.
Da quel episodio in poi si rifugiò sui libri. Riuscì ad ottenere una borsa di studio in un'università italiana e così si trasferì nel paese dopo poco tempo. Le sue relazioni con il Giappone cessarono quasi del tutto. In Italia, Mika si aprì a nuovi orizzonti entrando in contatto con la mentalità europea fino ad integrarsi del tutto. Trascorsi i 5 anni di università dovette tornare nel paese natale. Ritrovò vecchi amici ed i genitori, ma le sembravano così diversi, quasi sciocchi e con il suo modo di fare così spontaneo e schietto riuscì solo a far allontanare le persone.
Ben presto scoprì che il lavoro in ufficio non faceva per lei, ma fu proprio quello che le fece scoprire la sua voce; infatti mentre doveva fare delle fotocopie in ufficio o a mettere in ordine, aveva l'abitudine di cantare e così un giorno un signore che aveva prenotatoun colloquio con il suo capo la sentì cantare e ne rimase affascinato. Questo provò ad aiutarla a scalare le classifiche, ma senza molto successo.
Nello stesso tempo i Blast ed i Trapnest erano in piena guerra. Mika era affascinata dai Blast, incantata dalla bravura dei suoi componenti, mentre non si era ancora abituata all'idea che Reira e Takumi fossero riusciti a formare una band, anzi la sorprendeva il fatto che Reira fosse ancora così vicina all' 'E.T.'.
Quando i Blast lanciarono la data di una selezione per un nuovo membro nella band, Mika sperò proprio che avrebbero scelto qualcuno veramente bravo. I giorni passavano ed i Blast non avevano ancora scelto nessuno. In segreto Mika sognava come sarebbe stato sul palco vicino a Nana, Nobu, Yasu e Shin, tanto che un giorno le gambe la portarono davanti alla porta dove avvenivano le selezioni.
VIVANO I BLAST!!!. -
~Little.Angel~.
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"Manca un certo non so che alla canzone, forse così potrebbe andare meglio!". E'così che Aki si presenta alla sua nuova band! SPOILER (click to view)Nome e Cognome: Aki Junyu
Età: 21
Ruolo nella band: Tastierista
Carattere: Inizialmente è un ragazzo un pò solitario, timido e diffidente verso tutti solo perchè ha paura di aprire il suo cuore (questo è dimostrato anche dal fatto che porta sempre occhiali da sole che impediscono alla gente di leggere realmente cosa c'è nella sua anima e nel suo cuore) ma dopo un pò, quando inizia a fidarsi delle persone che lo circondano (cosa che avviene dopo un beeeel pò!)si scioglie e dimostra il suo carattere solare, affettuoso e sincero, il classico tipo che ti dona anche l'anima se ti serve!Per questo carattere un pò solitario, attira subito l'attenzione di Reira che riconosce un pò di un avvocato di sua conoscenza in Aki.
Aspetto fisico: Alto 1,75 m e con un fisico ben delineato, occhi scuri (anche se poco intuibile visto che porta sempre occhiali da sole), capelli scuri e con un'attaccatura alta sintomo di futura calvizie, appassionato di tatuaggi come dimostra il suo corpo. Per sopperire alle mancanze future dei suoi capelli tiene molto al suo pizzetto che tratta con molta cura. Il suo modo di vestire è incentrato per lo più sulla pelle (quella dei pantaloni e la sua che non ha paura di sfoggiar sotto camice aperte o cannottiere), e sul colore nero che riprende sempre il suo stile un pò dark e cupo da ragazzo misterioso.
Breve biografia: Cresce in una famiglia agiata ma all'età di 16 anni scopre di essere stato adottato e da allora si rifugia nella musica. E' aperto a qualsiasi genere e il fatto di aver studiato il piano da piccolo lo facilità in questo. Da quando ha scoperto che è stato adottato ha cambiato più volte genere di musica preferito e questo gli ha dato una grande esperienza. Ha sempre studiato in scuole molto prestigiose con ottimi risultati e fino a 16 anni aveva molti amici ed era molto conosciuto nella sua scuola. Dopo aver scoperto di essere stato adottato ha iniziato a non sentirsi più se stesso e di dover iniziare una sua riscoperta. Decide così di impenarsi di più nella musica e raggiungere il successo come il famoso gruppo di ragazzi della sua città di origine che sono diventati famosi a livello mondiale. Pensa che al sound della band manchi un pò di dolcezza e che avrebbero bisogno di un pianista e tastierista, proprio ciò che lui è. Così un giorno scopre che la band sta registrando in un studio e nel bel mezzo delle prove si presenta dicendo "Manca un certo non so che alla canzone, forse così potrebbe andare meglio!", si mette al piano e dimostra che la canzone con l'aggiunta della sua musica è perfetta e
darebbe alla band un pò di respiro dalla corsa al successo dei Blast. Il gioco è fatto e Aki fa parte dei Trapnest!. -
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Mi scuso con il mio gruppo per:
- Ritardo
- Errori
- Casino
- Ecc...
Non ho avuto ne tempo ne testa per correggere ed aggiungere qualcosa sta roba. Ma vale comunque un 5 punti, spero.
Per la foto.... boh che ne so xDSPOILER (click to view)Nome e Cognome: Kenshi Yousuke
Età: 17
Ruolo Nella Band: secondo batterista[molto ambiguo ma oh! °_°]
Carattere
Chiuso. Determinato. Alcuna espressione se non quella di una persona decisa. Schivo all'inizio. Tipo di persona a cui la prima impressione non fa che lasciarlo ancora più solo di quello che é. Ma... l'abito fa veramente il monaco?
Siamo veramente tutti, quello che gli altri vedono? O per colpa di altri, per fatti avvenuti siamo noi a convincerci di essere come ci giudicano gli altri? Kenshi era un debole. Kenshi si è chiuso per diventare forte. Ma chiudersi rende veramente forte?
Tanti perché come tanti sono i perché nella sua testa. Ragazzo di molti complessi.
Unico sgofo: la batteria.
Aspetto Fisico
Basso per la sua età e per il suo sesso. Di costituzione normale, ne magro ne grasso. Gli piace il metal ma non si veste da tale. Non ha uno stile. Si veste come gli capita.
Corti capelli castani, piccoli occhi marroni.
Breve Biografia
Nato da una famiglia giapponese benestante. Viziato e mai accudito. Chiedeva, riceveva. Felicità? No. Allora perché lo faceva? Un circolo vizioso, essere felice per un istante è sempre bello. Questi istanti li voleva ripetuti. Ma... capitò un giorno in cui si imbatté in un ragazzo. Due bacchetta, qualche piatto, qualche tamburo. Metal.
Pur essendo la famiglia tranquilla, in Kenshi ha sempre regnato il caos. Il Metal è sempre stata la sua pace. La batteria il suo Dio.
Suonava, da solo, il ragazzo non era interessato alla gente. Suonava. I bassi, i colpi ai piatti della batteria erano dolce sinfonia.
In quel momento, avere i soldi non c'entrava più nulla per Kenshi. Si "abbassò" a parlare con quel ragazzo. A 10 anni provò per la prima volta la batteria.
Il ragazzo lo accolse e, lui, rinnegando quasi i genitori visse praticamente con lui. La batteria era la melodia che lo accompagnava ovunque. In assenza di bacchette vi erano le dita. In assenza di piatti vi erano semplici coperchi metallici. In assenza di tamburi, qualsiasi cosa facesse rumori bassi.
Allenamenti continui. Inutili. Il talento era innato. Il ragazzo-maestro umiliato.
Ma il ragazzo non fu solo un maestro ma anche un amico. Due anni. A dodici anni si ritrovò nuovamente da solo. I grandi sono troppo orgogliosi e lui, da quel ragazzo, non poteva più imparare niente. Solo insegnare. Questa volta fu lui a essere "rinnegato".
Mai più confidarsi con qualcuno. Le persone sono stupide. Le persone sono orgogliose.
Diciassette anni. Vita uguale Batteria. Amica uguale Batteria. Sfogo uguale Batteria. Con essa suonava tutto. Con essa esprimeva tutto.
‡ Cercasi secondo batterista ‡
Mittente nessuno. Solo il luogo e le date di vari incontri. Pensieri, molti. Decisione, una.
Si ritrovò quasi inaspettatamente dentro un edificio. Sopra un palco. Sotto una luce. Cose dette poche fa, dimenticare.
-Kensi.... 17..... Batteria....-
Ovviamente tono sempre uguale. Impassibile.
Unica volta in cui utilizzò nuovamente gli aiuti dei genitori. La batteria gli fu portata. La sua batteria.
Bacchette in pugno, piedi sui doppi pedali. Occhi chiusi. Silenzio. In mente la stessa cosa il silenzio.... Da lontano rumore. No non era lontano. Le mani, mosse dalla situazione. Il suono proveniva già da "lui". Tutto era improvvisato.
[...]
Finali poco allegro. Era stato rifiutato. Blocco totale. Bacchetta lanciate all'improvviso contro quei vili "giudici".
Prova di Febbraio '08 |
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